Ogni organo meccanico, atto a trasmettere un qualsiasi moto, è soggetto a usura, attrito e surriscaldamento. Quindi, nonostante le case costruttrici usino lubrificanti di altissima qualità, anche quest’ultimi sono soggetti all’usura, dipendente dalle continue sollecitazioni accumulate nel tempo, per cui si ritiene necessaria la sostituzione del lubrificante, qualsiasi tipo esso sia, con lo scopo di ripristinare quanto possibile tutti i parametri iniziali, per allungare la vita della trasmissione.

Nella fattispecie per una trasmissione automatica è importantissimo, attraverso dell’attrezzatura idonea, sostituire l’intera quantità del lubrificante onde evitare la contaminazione del nuovo causata da eventuali residui del vecchio. E’ sottointesa la sostituzione dei filtri in coppa o esterni, tutto ciò è dedito ad aumentare di gran lunga la vita della trasmissione.
Di estrema importanza è mantenere la temperatura del lubrificante (che deve sicuramente essere di ottima qualità) quindi di esercizio del cambio ottimale. Onde evitare surriscaldamenti letali sarà nostra cura, in fase di manutenzione, eseguire la pulizia del radiatore atto il raffreddamento dell’olio che circola nella trasmissione.

Questo si consiglia mediamente da 50/70 mila km di percorrenza.